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Zuppa di Cipolle – Soupe à l’oignon
L’inverno è il periodo perfetto per la zuppa: calda, gustosa e piena di nutrienti.
È in Europa, ed esattamente in Francia, che deriva la parola zuppa, da “soupe”.
Non solo, si racconta anche che intorno al XVI secolo la parola “restorant” fu usata in Francia, per la prima volta, per riferirsi a una zuppa che veniva considerata poco costosa e pubblicizzata come “medicina” contro lo stress e l’esaurimento nervoso.
Amata dai turisti, che possono degustarla in uno dei tanti bistrò della capitale, questa ricetta dalla tradizione povera ricorda lontanamente l’italiana cipollata.
La zuppa di cipolle parigina, però, ha una sua tradizione che si racconta nelle vie del quartiere di Les Halles, con gli antichi mercati generali, dove chi lavorava fino a notte fonda era certo di trovarne una ciotola bollente e ben gratinata.
E allora, prepariamoci la classica zuppa di cipolle francese: Soupe à l’oignon.
La ricetta tradizionale francese della Soupe à l’Oignon

Per realizzare al meglio questo piatto, la fase iniziale mette a dura prova anche i più forti.
Le cipolle infatti sono da affettare sottilissime, per poi aggiungerle in una pirofila capiente dove avrete fatto sciogliere il burro e versato l’olio.
Lasciarle imbiondire per circa mezz’ora e insaporirle con sale, pepe e farina mescolando per bene. Poi sfumare con il vino e il brodo caldo, aggiungere una foglia di alloro e il timo.
Alzare la fiamma fino a portare il tutto a ebollizione. Coprire la zuppa con un coperchio e lasciate cuocere per 45 minuti.
Nel frattempo, preparare delle piccole bruschette con il francesino e su un foglio di carta da cucina, grattugiare il formaggio.
Eliminare le erbette e distribuire il composto caldo in 6-8 ciotoline, inzuppando le bruschettine con il Gruyère grattugiato, e passarle in forno in modalità grill per alcuni minuti finché non si formerà una crosticina!
Et bon appétit.